Brand Protection.
Tutti hanno un brand, dall’artigiano all’azienda, dall’artista al professionista.
A volte si tratta di un’immagine grafica elaborata e studiata attentamente, spesso si tratta del proprio nome, della propria persona o credibilità.
Analizzare.
L’attività di protezione del brand (brand protection) comincia dall’analisi del web in ogni sua declinazione: social networks, articoli della stampa nazionale o locale, forum, blog, siti personali ed istituzionali, portali di valutazione eccetera. Scopo della prima fase è tratteggiare un quadro completo di ciò che la rete pensa di te, della tua attività e, più in generale, del tuo brand.
E’ oggettivamente impossibile difendersi senza sapere da dove potranno arrivare gli attacchi, con che armi e quanto danno potranno infliggere.
Parallelamente, potremo fotografare quanto a fondo gli utenti di internet conoscono il tuo brand, individuando i lati deboli ed i punti di forza, cosa è stato comunicato e quali caratteristiche invece risultano poco note.
Difendere.
Il passo successivo sarà quello di intervenire chirurgicamente in ogni criticità emersa, gestendola con diplomazia, dialogo, cortesia e professionalità. Due sono gli errori che si possono commettere davanti ad una valutazione negativa nei nostri confronti: cancellarla e rispondere offesi; arduo stabilire quale delle due sia la soluzione peggiore.
Provvederemo invece a circoscrivere gli eventuali pareri negativi, dando loro ascolto e chiedendo consigli e suggerimenti, si troverà sempre il modo di far sì che il giudizio negativo cambi o, quantomeno, che non influisca sulle opinioni altrui, evitando il pericoloso “effetto domino“.
Spesso capita che si debbano correggere anche i profili personali nei vari Social Networks che possono risultare incompleti o inesatti, generando confusione; l’uniformità del brand è segno di forza, stabilità e professionalità, queste sono le aspettative che la nostra immagine deve generare in chi ci osserva o cerca informazioni sul nostro conto.
Diffondere.
Infine interverremo per dar voce ai tuoi punti di forza, ai clienti soddisfatti, ai casi di successo e ad ogni altro aspetto positivo di cui in rete non si fa menzione.
Ogni canale ha il suo pubblico ed il suo linguaggio, li rispetteremo lasciando che le informazioni arrivino a loro in modo naturale e non indotto o invasivo.
L’analisi iniziale ci avrà permesso di individuare i luoghi migliori in cui far “parlare di te”, le persone più influenti verranno coinvolte, partendo da amici e conoscenti: è incredibile come un messaggio possa raggiungere centinaia di migliaia di persone partendo dalle conoscenze di una decina di nostri amici.
Per maggiori informazioni contattaci.
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